Gli archeologi hanno portato alla luce una serie di tubi di scarico in ceramica in un sito neolitico della cultura Longshan risalente a più di 4,000 anni fa e ritengono che formino il sistema di drenaggio urbano più antico e completo della Cina.
Come gli umani moderni, i Neanderthal costruivano e usavano strumenti ossei per le loro necessità quotidiane.
Le prove del DNA dagli insediamenti spagnoli indicano che il bestiame fu importato dall'Africa all'inizio della colonizzazione.
Attila l'Unno, a volte indicato come "Flagellum Dei" o "flagello di Dio", era un formidabile nemico per i romani. Tuttavia, l'ubicazione della sua tomba è ancora sconosciuta.
Gli archeologi dell'Eurasian National University (ENU) hanno scoperto una struttura piramidale nel sito archeologico di Kyrykungir.
L'Arenaerpeton supinatus è stato scoperto nelle rocce tagliate da una cava vicina che erano destinate alla costruzione di un muro del giardino.
Un teschio rinvenuto nella Cina orientale potrebbe indicare che esiste un altro ramo dell'albero genealogico umano, hanno rivelato gli scienziati.
I resti di un bambino di Neanderthal, noto come La Ferrassie 8, sono stati scoperti nel sud-ovest della Francia; le ossa ben conservate sono state rinvenute nella loro posizione anatomica, suggerendo una deliberata sepoltura.
La battaglia medievale di Visby ha lasciato dietro di sé una fossa comune di bambini e soldati anziani che indossavano ancora la cotta di maglia.
Segni rivelatori su un osso della gamba di un essere umano primitivo potrebbero essere la prima prova di cannibalismo.